Il tempo e la memoria
Il passato è un tortuoso sentiero lungo il quale perdersi e ritrovarsi. La fantascienza immaginia società futuristiche in cui i ricordi saranno fruibili a piacere, come e meglio di una fotografia o di un video conservati in qualche polveroso hardisk. Esperienze talmente immersive da causare estrema confusione e in alcuni casi dipendenza. Perchè i ricordi sono anche un’ancora che ci tiene legati a un passato ideale quando il presente non si dimostra all’altezza delle nostre aspettative.
All We Have Is Time | Shorts
di Fraser Pemberton
Australia, 2021, 22’
One Hour Only | Spazio Corto
di Serena Corvaglia
Italy, 2021, 13′
Scomparire | Spazio Corto
di Daniele Nicolosi
Italy, 2022, 15′
Società del futuro
La visione fantascientifica del futuro è solitamente basata su una crisi. L’impossibilità di adattarsi all’ambiente, all’alterità, alla mutazione dei costumi. In un mondo spinto al limite, l’essere umano si ritrova inetto e incapace a dover far fronte a problemi che egli stesso a creato. Schiavo di un meccanismo labirintico che non offre via d’uscita se non quella estrema.
Tittla | Spazio Corto
di Ivan D’Antonio
Italy, 2022, 13′
The Egg | Méliès Competition
di Daniele Grassetti
Italy 2022, 20’
Snowdrops at the End of the Train | Méliès Competition
di Galina D. Georgieva
Bulgaria, 2022, 25’