Giornata di grandi ospiti quella di sabato 28 ottobre al Trieste Science+Fiction, il festival di fantascienza in programma fino a mercoledì 1 novembre. Gli appuntamenti di sabato 28 ottobre cominciano alle ore 11:00 al Teatro Miela con l’attesissima masterclass in occasione del 50° anniversario del film “L’Esorcista” a cura di uno dei più noti critici, podcaster e anchorman radiofonici britannici, Mark Kermode, che condividerà con il pubblico aneddoti e ricordi sulla vita e l’opera dell’amico William “Billy” Friedkin e sul suo controverso blockbuster di cui è un esperto a livello mondiale.
Alle 14:30 sempre al Miela nell’ambito di European Fantastic Shorts, la selezione di cortometraggi europei in concorso per il Premio Méliès d’argent, Tim Webber, vincitore del Premio Oscar© per il film “Gravity” e autore degli effetti visivi di numerosi film, tra cui Harry Potter e il calice di fuoco, I figli degli uomini, Il cavaliere oscuro e Avatar, presenterà il suo corto “Flite”, ambientato in una Londra semisommersa del 2053, in cui la campionessa del mondo di hoverboard tenta una pericolosa fuga dal lussuosissimo appartamento in cui è tenuta prigioniera dal suo manager. Tim Webber è stato inoltre insignito del Premio Asteroide d’oro per il suo straordinario contributo al genere fantascientifico.
Primo film della giornata sarà l’anteprima italiana di “Molli and Max in the future” di Michael Lukk Litwak (USA, 2023) in programma alle ore 15.00 al Politeama Rossetti. Una rom-com intergalattica garbata e ironica, in cui “Il quinto elemento” incontra “Harry ti presento Sally” e ambientata in un futuro alla “Blade Runner”. Appuntamento alle ore 16:30 al Miela con il primo documentario del ciclo di Mondofuturo: “The UFO’s of Soesterberg” di Bram Roza, opera olandese in anteprima mondiale che racconta un misterioso avvistamento avvenuto nel ’79 sopra la base aerea di Soesterberg nei Paesi Bassi. Alle ore 17.00 al Rossetti in programma in anteprima italiana “From the End of the World” di Kaz I Kiriya (Giappone, 2023): dal regista di “Kyashan – La rinascita”, un’odissea attraverso il tempo per un film sbalorditivo come solo il Giappone sa offrire.
Ospite a Trieste anche il cantautore e compositore Pino Donaggio, che sempre sabato 28 ottobre alle 18:15 al Teatro Miela presenterà la versione restaurata di “Don’t Look Now” (A Venezia… un dicembre rosso shocking), capolavoro horror di Nicolas Roeg. Protagonisti Julie Christie e Donald Sutherland. Il film rappresenta l’esordio nel campo della colonna sonora del musicista veneziano e pop star Pino Donaggio, che da qui ha intrapreso una lunga carriera come compositore di musiche da film, segnata dal sodalizio con Brian De Palma.
Alle ore 20.00 al Politeama Rossetti appuntamento con “Restore Point” di Robert Hloz (Repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia, 2023), sempre in anteprima italiana. Un’opera sci-fi ambientata nella Praga del 2041, in un futuro in cui, in caso di morte innaturale, ogni persona viene riportata in vita attraverso la tecnologia del Restore Point. Nel corso della serata il film “Restore Point” verrà insignito del nuovo Premio Event Horizon – INAF, con il quale l’Istituto Nazionale di Astrofisica premia il lungometraggio del festival che meglio affronta con efficacia filmica ed espedienti narrativi coinvolgenti, temi particolarmente rilevanti e innovativi nel campo della scienza. Il premio Event Horizon 2023 verrà consegnato da Fabrizio Fiore, Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Trieste, con la seguente motivazione: “per aver saputo affrontare con particolare efficacia filmica e innovazione temi particolarmente rilevanti e senza tempo in campo scientifico e sociale. L’impianto narrativo cyberpunk, che echeggia Philip Dick nei suoi Blade Runner e Total Recall, con alcune note di Soylent Green e Frankenstein, tocca in modo delicato argomenti con cui l’uomo fa i conti da sempre: il passaggio dalla vita alla morte, le seconde possibilità e il senso della vita – che non può essere ridotto al contenuto di un hard disk. Ideali utopici si confrontano con uno scenario sociale cupo e distopico, creando una giustapposizione coinvolgente. Il tutto, confezionato con effetti visuali eleganti e funzionali. Restore Point è un gioiello cinematografico in cui l’architettura brutalista trasforma Praga in una metropoli del futuro e le curve degli edifici richiamano le svolte nelle indagini del detective Trochinowska.”
Grande attesa alle ore 22.30 al Politeama Rossetti per l’anteprima nazionale di “The Well”, che vedrà la presenza in sala del regista Federico Zampaglione e dell’attrice Claudia Gerini. Al centro della vicenda Lisa Gray, una restauratrice d’arte in erba che si reca nel suggestivo borgo italiano di Sambuci per riportare un dipinto medievale al suo antico splendore. Qui incontrerà l’enigmatica duchessa Emma Malvisi e sua figlia Giulia, affetta da gravi disturbi della personalità, finendo per mettere la sua vita in pericolo a causa di una maledizione e di un mostro nato dal mito e da un dolore brutale.
A chiudere la giornata di sabato 28 ottobre alle ore 00.30 al Teatro Miela sarà la proiezione sempre in anteprima di “We Are Zombies” di RKSS (Canada, Francia, 2023). I creatori di “Turbo Kid” e “Summer of 84” tornano con un’altra pellicola visionaria: una commedia sugli zombie basata sul fumetto fanta-horror di culto Les Zombies qui ont mangé le monde di Jerry Frissen e Guy Davis.