Giovedì 29 aprile alle 14 MONDOFUTURO approda in Antartide, alla base italo-francese Concordia, dove è in corso la 17a campagna invernale del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA) finanziato dal Ministero dell’Università e Ricerca e coordinato da ENEA, per l’organizzazione logistica, e da CNR per la parte scientifica.
La base Concordia è una delle due basi scientifiche italiane in Antartide, si trova sul plateau antartico orientale, nel sito denominato Dome C, a 3200 metri di altitudine, sopra 3200 metri di ghiaccio, a una distanza di circa 1200 chilometri dalla costa.
Rodolfo Canestrari e Giusy Canestrelli, rispettivamente capo spedizione e medico della base Concordia, racconteranno cosa scandisce la vita in un deserto di ghiaccio, dove le temperature proibitive, l’atmosfera rarefatta, la mancanza di alternanza giorno-notte, e il completo isolamento dal resto del mondo, rendono la missione una grande sfida, umana e scientifica.
Appuntamento da non perdere dunque con MONDOFUTURO: il ciclo di incontri che dai canali social del Trieste Science+Fiction Festival ci porta dentro e fuori gli schermi, nei laboratori di ricerca, tra le pagine di libri e fumetti, e sui set cinematografici per interrogarci su questo inedito presente e sul futuro, nostro e del pianeta.
Questa volta MONDOFUTURO si avventura alla scoperta del continente di ghiaccio: un laboratorio di ricerca d’eccezione per studiare il clima che cambia. Ma non solo. La stazione Concordia è un punto di riferimento per la comunità scientifica internazionale impegnata nelle tante attività di ricerca svolte a Dome C.
Giovedì 29 aprile alle 14 sul canale YouTube del Festival della fantascienza di Trieste, di questo e altro dialogheranno Rodolfo Canestrari e Giusi Canestrelli con la giornalista Simona Regina, regalandoci una testimonianza straordinaria dal luogo più isolato del pianeta.