Si chiama “Iperurania”…ma tutti lo chiamano semplicemente “il pianeta”.
Venerdì 26 ottobre in Mediateca de La Cappella Underground di Via Roma 19 alle 18.00, Francesco Guarnaccia sarà ospite del Festival per presentare Iperurania, il suo primo graphich novel edito da Bao Publishing: una riflessione sul senso dell’arte e sull’importanza di meritarsi le cose.
Sempre negli spazi della Mediateca, sarà allestita a partire da lunedì 15 ottobre una mostra interamente dedicata all’universo di Iperurania.
Una colonia spaziale, costruita per studiare un pianeta che, con il tempo, si è rivelato inospitale e impossibile da classificare. Gli abitanti della colonia, allora, cominciano a fotografarlo, e a fare concorsi di fotografia la cui unica regola, per ragioni tanto di competizione quanto di sicurezza è: non si può toccare la superficie del pianeta.
Chi però si avvicina di più e scatta le foto più belle, diventa celebre e celebrato dalla piccola comunità. Bun, il protagonista, è un fotografo dilettante, con grandi ambizioni ma scarsissima motivazione. Un giorno, senza sapere come, si trova con i piedi sulla superficie del pianeta. Ed è l’inizio della sua più grande avventura, anche se non può parlarne con nessuno.
Francesco Guarnaccia ci regala una storia allo stesso tempo intensa e scanzonata, lieve e profonda, che riflette sul senso dell’arte, l’importanza dell’amicizia e le forze che ci spingono a essere il meglio che possiamo essere.
Francesco Guarnaccia fa parte del collettivo Mammaiuto con il quale ha pubblicato From Here To Eternity e prima o poi pubblicherà la sua serie sulla procrastinazione, Il Cavalier Inservente. Tra il 2015 e il 2017 riceve la Menzione Speciale della giuria al premio Gran Guinigi, vince il premio “Nuove Strade” ai Premi Micheluzzi del Napoli Comicon, il Premio Bartali come miglior promessa del fumetto italiano, il premio “Miglior performance di ballo” ai Premi Boscarato del Treviso Comic Book Festival. Ha pubblicato con Shockdom, Rizzoli, Linus, Internazionale, Smemoranda e molte altre realtà dell’autoproduzione italiana. Nel 2018 pubblica Iperurania con BAO Publishing. Attualmente abita a Milano e lavora part-time in un Parco, durante tutto il resto del suo tempo continua sempre a fare i fumetti.