Stazione centrale di Seul, dopo il tramonto: vediamo un anziano senzatetto, uno dei tanti, divorarne un altro. Presto le strade lì attorno si riempiono di folli come lui. Hye-sun, una ragazza scappata di casa, rompe col danzato che la obbliga a prostituirsi: abbandona lo scalcagnato motel dove abitano nei pressi della stazione ed è testimone degli attacchi nei confronti di altre persone. Gli assaliti divengono a loro volta assalitori, così che il loro numero aumenta esponenzialmente. Il governo isola tutta l’area. La gente scappa, ma non c’è nessun posto dove trovare rifugio.
At Seoul Station after sunset, an old homeless man, one of the many, is seen as he gobbles up another. Soon, the streets around the area are covered with madmen. Hye-sun, a runaway teenager, breaks up with her boyfriend who forces her into prostitution. She leaves the shabby inn that they were staying at near the station and witnesses people being attacked. The attacked become attackers, increasing their numbers exponentially. The government declares a lock out of the entire area. The normal people run from the attackers, but without a place to run to.