Giuseppe Lippi se n’è andato stanotte, nell’ospedale di Pavia dov’era ricoverato da qualche giorno dopo l’improvviso aggravamento delle sue condizioni di salute. Era nato a Stella Cilento, in provincia di Salerno, 65 anni fa. Saggista, critico, traduttore raffinato, grande appassionato della letteratura fantastica e fantascientifica, curatore per 28 anni della collana “Urania”, ha lasciato un’impronta indelebile nell’editoria italiana del settore, fino ai recentissimi preziosi volumi dedicati a H.P. Lovecraft e a Clark Ashton Smith.
Da sempre amico del Festival, dalle prime edizioni degli anni Settanta fino all’edizione di un mese e mezzo fa, quando in compagnia di Fabio Pagan, Lorenzo Codelli e dell’astronauta Umberto Guidoni, partecipò all’incontro dedicato ai 50 anni del suo amatissimo “2001 Odissea nello spazio” (su cui aveva scritto un testo fondamentale in forma di saggio enciclopedico).
Buon viaggio, Giuseppe.