Non solo cinema nel ricchissimo programma della seconda giornata di Festival, che dopo aver preso vita con il Frankenstein di Bernard Rose, propone oggi una serie di appuntamenti davvero imperdibili!
Alle 18.00 verrà inaugurata la mostra di retrogaming Play It Again, dedicata ai videogiochi che hanno fatto sognare intere generazioni. Un tuffo nel passato attraverso tutta la cultura videoludica “casalinga” dagli anni ’70 – dall’Atari 2600 passando per il mitico Commodore 64 del 1982 – fino alla piu “recente” Playstation. Il tutto condito da una selezione di illustrazioni dalla mostra Images From Outer Space, realizzate da artisti italiani che hanno tratto ispirazione dall’universo fantascientifico, a partire dagli anni ottanta – epoca in cui i videogiochi si imponevano come fenomeno di massa – fino ai giorni nostri. Per l’occasione il musicista elettronico KENOBIT si esibirà con la sua Tenori-on Live Performance
La mostra sarà aperta da giovedì 5 a domenica 8 novembre dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.30 presso la Sala ex Aiat, in Piazza Unità d’Italia.
Il performer Kenobit sarà protagonista della prima Sci-fi Night di questa edizione, che avrà luogo domani alle 22.30 al Tetris di Via della Rotonda, con un concerto a 8 Bit.
Al via anche gli Incontri di Futurologia, giunti quest’anno alla terza edizione, nella sala Bobi Bazlen del prestigioso Palazzo Gopcevich, tra scienza e letteratura, realtà e fiction, scienza di astrofisici, biologi, tecnologi e l’immaginario di scrittori e cineasti. Il programma di mercoledì 4 prevede dalle ore 10.30 gli interventi del Rettore dell’Università degli Studi di Trieste Maurizio Fermeglia, di Carlo Fonda (ICTP, SciFabLab) “Fabulous Laboratories: dove le stampanti 3d costruiscono il futuro”: “Tecnologie che fino a pochi anni fa si potevano solamente immaginare con l’aiuto dei racconti di fantascienza sono oggi alla portata di tutti” spiega. “Grazie a Internet, a scanner e stampanti 3D, ai microcomputer Arduino e alle altre favolose tecnologie che troviamo nei FabLab, i laboratori dei moderni inventori, possiamo infatti vivere esperienze che sembrano arrivare direttamente dagli episodi di Star Trek”. Dai robot che anche un bambino può programmare, alle case che parlano ai loro proprietari e ai rifiuti che si trasformano in nuovi oggetti utili: questi e altri ancora gli esempi di tecnologie innovative che Fonda presenterà al pubblico.
Alle 11,15 è la volta dei viaggi nel tempo con il fisico della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati Stefano Liberati, per conoscere la scienza che ha ispirato il film “Interstellar”, dove gli astronauti raggiungono pianeti remoti alla ricerca di una “seconda Terra” infilandosi in buchi neri e wormhole. “La Relatività Generale di Einstein è non solo una delle teorie fisiche più eleganti, ma anche tra quelle meglio testate sperimentalmente” spiega. “Ciononostante il significato più profondo di questa teoria della gravitazione ancora ci sfugge, in particolare quando le sue predizioni sembrano andare palesemente contro la nostra intuizione quotidiana”. Liberati presenterà allora gli “spaziotempi estremi”, descrivendone non solo le loro implicazioni fantascientifiche, ma anche spiegando come possono contribuire a una migliore comprensione della trama stessa della realtà.
La prima mattinata degli Incontri di Futurologia si conclude con l’intervento (alle ore 12) di Alberto Marini, produttore e sceneggiatore torinese trapiantato a Barcellona, che presenta i suoi mondi fantahorror. Dopo aver completato un Master in economia dell’audiovisivo alla Media Business School di Madrid, nel 1999 Marini entra nella Filmax Entertainment, dove è stato coinvolto nello sviluppo di più di 30 film, che sono poi stati distribuiti in tutto il mondo. Produttore esecutivo della saga fantahorror “[Rec]”, di Jaume Balaguero e Paco Plaza, nel 2011 Marini fonda la casa di produzione Rebelion Terrestre Film, con sede a Barcellona. “Summer Camp” è la seconda produzione dell’etichetta ed è il suo film d’esordio come regista: un’improvvisa e imprevedibile epidemia di rabbia sconvolge un campeggio estivo.
Quanto ai film, otto i titoli in programma, tra cui l’attesissimo Dio esiste e vive a Bruxelles (The Brand New Testament) di Jaco Van Dormael, premiato al festival di Sitges con il Méliès d’argent e il riconoscimento per la migliore attrice a Pili Groyne, l’attrice undicenne che, nel 2014, è stata vista in Due giorni, una notte dei fratelli Dardenne e in Alléluia di Fabrice Du Welz. In Dio esiste e vive a Bruxelles, Jaco Van Dormael le offre il suo primo ruolo da protagonista come Ea, la figlia di Dio. Il film, già campione di incassi in Francia e in corsa per il Méliès d’Or, uscirà nelle sale il prossimo 26 novembre distribuito da I Wonder Pictures.
In anteprima italiana, direttamente dalla Slovenia, arriva il terrificante Idyll, primo film horror prodotto in Slovenia e recente vincitore del Festival del Cinema Sloveno di Portorose, in cui un servizio fotografico di moda si trasforma in una feroce lotta per la sopravvivenza nello scenario idilliaco della vicina repubblica.
Sono anteprime nazionali anche quelle di Crumbs, il primo film di fantascienza girato e prodotto in Etiopia, mix di surrealismo, pop e critica alla globalizzazione; Summer Camp prima regia dello sceneggiatore Alberto Marini, incentrato su un’epidemia improvvisa e imprevedibile di rabbia in un campeggio estivo; e il mockumentary No Men Beyond This Point di Mark Sawers, alle prese con un mondo in cui le donne non danno più vita a figli maschi, e dove i pochi uomini rimasti reclamano il loro ruolo nella società.
MERCOLEDÌ 4 NOVEMBRE
Ore 10.30 – Palazzo Gopcevich
INCONTRI DI FUTUROLOGIA
Fabulous Laboratories: dove le stampanti 3D costruiscono il futuro
+ Buchi neri, wormholes e macchine del tempo
+ Scrivere mondi fantahorror
Ore 16.30 – Sala Tripcovich
NO MEN BEYOND THIS POINT
ANTEPRIMA ITALIANA – ASTEROIDE
di Mark Sawers
con Patrick Gilmore, Kristine Cofsky, Tara Pra
Provate a immaginare: dal 1953 le donne sono in grado di riprodursi senza bisogno dei cromosomi maschili. Non nascono più maschi e gli uomini sono una specie in via di estinzione. Questo mockumentary, ricco di umorismo, segue le gesta dell’uomo più giovane ancora in vita (Andrew Meyers, 37 anni) in un mondo in cui sono le donne a portare i pantaloni.
Ore 18.00 – Teatro Miela
ANOTHER FRONTIER [L’ALTRA FRONTERA]
ANTEPRIMA ITALIANA – MÉLIÈS D’OR
di André Cruz Shiraiwa
con Ernesto Collado, Gonzalo Cunill, Ariadna Gil
Fuggendo dalla guerra che sta devastando il loro paese, Hannah e suo figlio Leon attraversano il confine e finiscono in una “terra di nessuno” dove scopriranno che la lo a per la sopravvivenza non è conclusa. In cerca di un futuro scoprono che il passato e i suoi segreti non li hanno abbandonati.
Ore 18.00 – Sala ex aiat – Piazza Unità
PLAY IT AGAIN – OPENING PARTY
Ore 18.30 – Sala Tripcovich
CRUMBS
ANTEPRIMA ITALIANA – ASTEROIDE
di Miguel Llansó
con Daniel Tadesse, Selam Tesfaye
Nel primo lm di fantascienza
etiope, Candy intraprende un viaggio a raverso un’Etiopia post-apocalittica per raggiungere un’astronave che ruota lassù nel cielo. Dovrà districarsi fra i reperti di una civiltà (la nostra) scomparsa, Babbo Natale e una nuova generazione di nazisti. In concorso al Festival di Ro erdam 2015.
Ore 20.00 – Sala Tripcovich
DIO ESISTE E VIVE A BRUXELLES / THE BRAND NEW TESTAMENT
MÉLIÈS D’OR
di Jaco Van Dormael
con Pili Groyne, Benoît Poelvoorde, Catherine Deneuve
Non è facile essere la glia di Dio. Ea, dieci anni, lo sa bene: suo padre – anzi, suo Padre – è odioso e antipatico e passa le giornate a rendere miserabile l’esistenza degli uomini. È una situazione che non può andare avanti, ma come risolverla? Per saperlo (prima dell’uscita in sala con I Wonder Pictures, 26/11) bisogna venire al TS+F!
Ore 20.00 – Teatro Miela
MEN & CHICKEN [MæND & HøNS]
di Anders Thomas Jensen
con David Dencik, Mads Mikkelsen, Nikolaj Lie Kaas
Due fratelli che non si sono mai amati troppo, alla morte del padre scoprono di essere stati adottati. Decisi a conoscere le proprie radici, si dirigono sull’isola dove dimora il padre biologico. In questa contemporanea “Isola del Dr Moreau” scoprono più di quanto avrebbero voluto. Curiosa e grottesca commedia sulla diversità e sulle teorie evolutive.
Ore 22.15 – Teatro Miela
LIZA, THE FOX-FAIRY [LIzA, A RóKATüNDéR]
di Károly Ujj Mészáros
con Mónika Balsai, David Sakurai, Piroska Molnár
Accortasi che le sue relazioni subiscono sempre tragici quanto repentini epiloghi, la sfortunata Liza inizia a sospettare di essere lei stessa la causa dei propri mali e di essere posseduta da uno spirito-volpe. Una scanzonata Ungheria anni ’70 che si muove sulle note del beat giapponese fa da sfondo a questa bizzarra commedia romantica.
Ore 22.30 – Sala Tripcovich
SUMMER CAMP
ANTEPRIMA ITALIANA – MÉLIÈS D’ARGENT
di Alberto Marini
con Jocelin Donahue, Diego Boneta, Maiara Walsh
È il tradizionale schema dell’horror classico: un gruppo di giovani si trova a fronteggiare un nemico invisibile in un luogo isolato e ostile. Ma con un nuovo e insospe abile sviluppo. Un gioco folle al ga o col topo in cui i ruoli si invertono continuamente. Prodo o dal maestro dell’horror spagnolo Jaume Balagueró.
Ore 22.30 – Tetris
KENOBIT (Game Boy / Chiptune / 8bit) + Cannibal Se-Lecter (Electrosacher)
Ore 24.00 – Teatro Miela
IDYLL [IDILA]
di Tomaž Gorkič
ANTEPRIMA ITALIANA – MÉLIÈS D’ARGENT
con Nina Ivanišin, Lotos Vincenc Šparovec, Nika Rozman
Un servizio fotogra co all’aria aperta si trasforma in un incubo per un fotografo snob e le sue modelle.
Dalla vicina Slovenia, arriva sugli schermi del TS+F un horror e erato, assolutamente da non perdere se siete amanti del genere. Ma poi, nulla sarà più come prima. E un bosco non vi sembrerà mai più… idilliaco!