Nel ventitreesimo secolo, il ricognitore Puškin scopre, nello spazio profondo, un’astronave di origine sconosciuta. All’interno, fra i cadaveri dell’equipaggio, viene trovata una creatura artificiale, una ragazza di nome Nijja, dalle doti uniche: una forza sovraumana e la capacità di teletrasportarsi nello spazio. Nijja soffre di perdita di memoria e viene portata sulla Terra, dove improvvisamente ricorda che il suo pianeta natale è Dessa. Quando una spedizione parte dalla Terra per cercare di salvare il pianeta morente Dessa, la ragazza sale clandestinamente a bordo. Un nuovo restauro digitale, eseguito nel 2015 da Nikolaj Viktorov, della versione originale del film che vinse l’Asteroide d’Argento a Trieste nel 1982.
In the 23rd century, a reconnaissance starship named Puškin discovers, in the depth of the Universe, a spaceship of unknown origin. The discoverers found an artificial humanoid among the dead crew, a girl named Nijja who shows some unique qualities like immediate deportation in space and superhuman physical power. Nijja, who is experiencing memory loss, is brought back to Earth, where she suddenly remembers that she was born on the planet Dessa. Later, an expedition from the Earth departs to save life on the dying planet of Dessa, and the girl secretly boards the starship. A brand new digital restoration – carried out in 2015 by Nikolaj Viktorov – of the original version of the film that was awarded the Silver Asteroid in Trieste in 1982.