“La fantascienza è il neorealismo del futuro”. Scrivevano così, già sessant’anni fa, alcuni critici dei Cahiers du cinéma, in piena era atomica e agli esordi della corsa allo spazio, ma questa provocatoria affermazione sembra tanto più vera in questi strani giorni che stiamo vivendo.
Un secolo fa – nei “ruggenti” anni Venti – gli aeroplani e le automobili, il futurismo e le avanguardie, i primi strumenti di telecomunicazione e l’evoluzione del cinematografo, segnavano le tappe del progresso, non solo sul piano tecnologico ma anche e soprattutto nell’immaginario popolare; e la Science Fiction si affermava ufficialmente come genere a se stante, attraverso i pulp magazine e la nascita della rivista Amazing Stories.
Oggi, negli anni Venti del nuovo secolo, dove stiamo andando? Come sta cambiando il nostro mondo, e come si trasformerà nei prossimi anni? Viviamo già in una realtà fantascientifica?
Queste domande saranno il filo conduttore di MONDOFUTURO, un ciclo di incontri di scienza e fantascienza ispirato all’esperienza degli “Incontri di Futurologia” che da anni ormai scandiscono le mattine del Festival di fantascienza.
MONDOFUTURO sarà quindi una serie di interviste web organizzata dal Trieste Science+Fiction Festival per parlare del mondo di domani con scienziati, scrittori, filmmakers, artisti visuali, comunicatori ed esperti di new media.
Si parte giovedì 18 giugno alle ore 18 con Paolo Giordano: scrittore e fisico, il vincitore del Premio Strega con “La solitudine dei numeri primi” dialogherà con i giornalisti Fabio Pagan e Simona Regina del mondo che verrà e del tempo sospeso della quarantena.
L’incontro – online in diretta sulla pagina Facebook del TS+FF facebook.com/TriesteScienceFiction/ e successivamente disponibile sulla pagina Instagram, sul canale YouTube dedicato e in podcast su Spotify – sarà anche l’occasione per presentare Nel contagio (Einaudi), libro dedicato all’emergenza Covid i cui proventi finanzieranno due borse di studio alla SISSA di Trieste.
Il progetto, ideato e realizzato da La Cappella Underground e Trieste Science+Fiction Festival, si avvale del patrocinio della SISSA – Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, di Area Science Park e di EuroScience Open Forum – ESOF2020 Trieste.