Anno 2122. Ellen Ripley e i suoi compagni di viaggio percorrono distanze siderali a bordo della Nostromo. Destinazione: Terra. Captato un segnale proveniente dal pianeta LV-426, l’astronave però cambia rotta e… Il resto è storia. Storia del cinema.
Il primo anniversario celebrato dal TS+FF sarà quello di “Alien” (1979), capolavoro di Ridley Scott e fortunatissimo cult fantascientifico che quest’anno compie i suoi primi 40 anni: per l’occasione, il film verrà proiettato al Trieste Science+Fiction in versione restaurata.
Sarà presente al festival il celebre documentarista Alexandre O. Philippe, che nel corso della manifestazione presenterà in anteprima italiana “Memory: The Origins of Alien”, in cui racconta le inquietanti origini del celebre cult. Grazie a materiali inediti appartenuti allo sceneggiatore Dan O’Bannon e al designer H.R. Giger, il documentario svela le ispirazioni alla base di “Alien”, dalla mitologia greca ed egizia ai fumetti underground, dalla letteratura di H.P. Lovecraft all’arte di Francis Bacon, fino alle allucinazioni oscure di O’Bannon e Giger.
Nel quarantesimo anniversario di Alien, anche gli Incontri di Futurologia decollano proprio dal film cult di Ridley Scott per esplorare le origini del capolavoro cinematografico che ha segnato il genere fanta-horror. Ma accompagnano i fan anche a conoscere la scienza dell’ipersonno.
Il capitano Dallas e il resto dell’equipaggio, infatti, sono ibernati per poter affrontare il lungo viaggio spaziale.
MERCOLEDÌ 30 OTTOBRE
10.00 – Alien: le origini
Due critici e un regista dialogano su un film capolavoro che, a 40 anni dall’uscita, continua a forgiare l’immaginario collettivo degli spettatori e ha segnato un punto di svolta nel cinema di fantascienza.
con
Boris Battaglia, autore di Alien. Nascita di un nuovo immaginario
Stefano Cocci, autore di Alien. Misteri, inquietudini e segreti del film cult di Ridely Scott
Alexandre O. Philippe, regista di Memory: The Origins of Aliens
Modera
Lorenzo Del Porto, Nocturno Cinema
DOMENICA 03 NOVEMBRE
11.00 – Ibernati nello spazio. Come l’ipersonno può diventare una risorsa per percorrere distanze siderali
Verso Marte e oltre. Non solo fantascienza. Un excursus delle recenti scoperte scientifiche relative all’ibernazione che apre possibilità straordinarie spalancando le porte all’esplorazione del sistema solare.
con
Matteo Cerri, Dipartimento di scienze biomediche e neuromotorie, Università di Bologna, autore di “La cura del freddo”
Modera:
Simona Regina, giornalista scientifica