Quello dell’intelligenza artificiale e dei suoi effetti sulle nostre vite è sicuramente un tema ricorrente in molti film della selezione ufficiale e in altrettanti incontri del Trieste Science+Fiction Festival 2019.
Quale, per esempio, l’impatto di robot che sanno raccontare barzellette, parlare di musica, film e libri, cucinare, pulire casa, accudire bambini e anziani e anche fare sesso? Non più fantascienza, ma realtà: perché i sex robot sono già tra noi e fanno discutere.
Ecco a voi tutti gli appuntamenti legati all’intelligenza artificiale presenti al Festival!
Film
Hi, AI 30/10, ore 17.30 – Teatro Miela
Blood Machines 30/10, ore 20.00 – Teatro Miela
Terminator: Dark Fate 30/10, ore 22.00 – Il Rossetti
I Am Human 31/10, ore 17.30 – Teatro Miela
I Am REN 01/11, ore 17.00 – Il Rossetti
Moon 01/11, ore 22.00 – Teatro Miela
L’umanoide 02/11, ore 20.00 – Teatro Miela
The Matrix 03/11, ore 11.00 – Il Rossetti
Incontri
GIOVEDÌ 31 OTTOBRE
10.00 – Dalla bambola gonfiabile alla bambola robot: intelligenza artificiale e industria del sesso
Camerieri, badanti, ma non solo. I sex robot sono già tra noi e fanno discutere. C’è in ballo la tecnologia, ma anche l’etica. Sono nuovi schiavi sessuali? Rappresentano una deriva della disumanizzazione delle relazioni umane?
con
Paolo Gallina, Dipartimento di Ingegneria e Architettura, Università degli studi di Trieste
Stefania Operto, Scuola di Robotica, Genova
Modera
Simona Regina, giornalista scientifica
11.00 – Sogno fantascientifico o miracolo medico? La nuova realtà dell’interfaccia neurale
Dalla cura delle malattie all’incoraggiamento di una rivoluzione cognitiva, i progressi nel campo delle interfacce neurali danno una speranza a chi necessita di soluzioni mediche, ma possono mettere in discussione lo stessa definizione di “essere umano”. Un incontro sulle complessità, le possibilità concrete e le incombenti implicazioni delle interfacce neurali.
con
Tracy Laabs, Vice Presidente Wyss Center per la Bioingegneria e la Neuroingegneria
Modera
Fabio Pagan, giornalista scientifico
12.00 – L’ordigno letterario: quando lo scrittore è un’intelligenza artificiale
Le ultime scoperte nell’ambito del Natural Language Processing hanno prodotto intelligenze artificiali diventate coautrici di opere di narrativa, saggistica e teatro. Tre scienziati e un’umanista discutono sull’utilizzo dell’IA in letteratura.
con
Felice Dell’Orletta e Giulia Venturi, ItaliaNLP Lab presso ILC-CNR Pisa
Gabriele Sarti, Università degli Studi di Trieste
Modera
Cristina Fenu, Biblioteca civica Attilio Hortis di Trieste
A cura di LETS – Trieste Città della Letteratura Candidata 2019 Città Creativa UNESCO