Con SPIRAL: brandelli di futuro, in anteprima per il TS+FF 2019, Lorenzo Acquaviva racconta storie non ancora avvenute sui brevi scorci audiovisivi di Gigi Funcis. Immagini sfocate di mondi paralleli, a volte da decodificare, nella perfetta e decadente cornice del complesso sotterraneo Kleine Berlin.
L’appuntamento è fissato per giovedì 31 ottobre alle 20.30 e venerdì 1 novembre alle 18.30 nella suggestiva cornice della Kleine Berlin.
Il biglietto dello spettacolo ha un costo di € 5,00 ed gratuito per gli accreditati.
Prenotazione obbligatoria
Per informazioni e prenotazioni: accrediti@scienceplusfiction.org
Evento realizzato in collaborazione con il Festival Approdi.
Possiamo tirare un sospiro di sollievo: nel futuro, l’uomo esiste ancora. Si sveglia in una mattina uguale alla notte, dove i neon rimbalzano su pozzanghere d’acqua verde fluorescente. Assiste alla costruzione di forme impossibili che sapienti nanomacchine creano sulle pareti in grafene degli edifici davanti a lui. Forme assurde, ma così familiari, come solo immagini estratte dal proprio inconscio possono essere. Già: solo pubblicità. Quella non cambia mai.
In un sintetico vortice di poesia, cyberpunk e avanguardia, SPIRAL è un intenso viaggio verso l’orizzonte dei nostri eventi, dove le poesie connettiviste di Iunio Marcello Clementi si fondono a spezzoni di film e racconti originali.
Lorenzo Acquaviva è un agitatore del tessuto culturale locale e nazionale. Attore e regista, direttore artistico del festival Approdi, recita a teatro e per il cinema d’autore con Giordana, Salvatores e Cavani, entrando nell’immaginario comune grazie a molte serie televisive di successo (La squadra, Un posto al sole, Il commissario Rex , La porta rossa). Si dedica all’insegnamento e al teatro sociale in ospedali psichiatrici e istituti penitenziari.
Gigi Funcis arriva da Schio, Vicenza. Produttore e musicista, visual jockey e regista, compone per radio, pubblicità e gira il mondo con progetti sonori e audiovisivi come Eterea Post Bong Band, Musica Per Bambini, Skillaci e Honeybird & the Monas. Ama la scienza, il rap e scrive reportage per case editrici.